La
nostra società offre ad una clientela internazionale
servizi d’immatricolazione di imbarcazioni in
giurisdizioni offshore fiscalmente favorevoli.
L’intestazione delle proprietà di ogni yacht viene da noi
realizzata in una giurisdizione nazionale, dove sono in
vigore leggi particolari, studiate per una clientela
esigente. La registrazione di un’imbarcazione presso un
determinato paese, implica difatti l’assoggettamento
legislativo del natante in questa sola nazione, escludendo
l’applicazione di leggi di un altro paese.
Società
giuridiche e persone private potranno così usufruire di
notevoli vantaggi e risparmi fiscali registrando i loro
yacht e le loro navi in una giurisdizione adatta,
usufruendo in pari tempo della riservatezza e della
protezione giuridica offerti con tale registrazione.
La
scelta della giurisdizione appropriata per registrare un
particolare tipo di yacht o di nave, dipende da
molteplici fattori. Ad esempio occorre valutare il paese
in cui il proprietario è residente, il paese in cui sarà
stazionata l’imbarcazione, il paese in cui verrà
principalmente usato lo yacht, se lo yacht sarà noleggiato
a terze persone o verrà utilizzato solamente per scopi
privati. Vi sono diverse domande alle quali occorre
preliminarmente rispondere.
Attraverso i nostri propri uffici, così come grazie
alla nostra rete di collaboratori sparsi in tutto il
mondo, siamo in grado di registrare un’imbarcazione
in numerose giurisdizioni. Ci occupiamo inoltre di:
--
Registrazione di yacht privati ed imbarcazioni
commerciali
--
Registrazione di partite IVA
--
Finanziamenti per l’acquisto di navi commerciali e yacht
privati
--
Strutture ed amministrazioni di yacht
--
Assicurazioni marine
Qui di
seguito elenchiamo le problematiche che si presentano in
caso di acquisto e di gestione di un’imbarcazione.
Acquisto yacht
All’atto di acquisto di un’imbarcazione, occorre esaminare
attentamente i termini e le garanzie contrattuali. Questo
include la necessità di verificare nei dettagli i termini
e le modalità di consegna, che devono garantire
l’acquirente a dispetto di contratti standard redatti
direttamente dal costruttore/fornitore, che contemplano
clausole unilateralmente allestite in favore di
quest’ultimo. Ad esempio occorre verificare le clausole
relative a riserve di proprietà, al pagamento di acconti e
caparre, e via dicendo. In definitiva, tutte quelle
clausole che sono allestite nel solo interesse di una
parte contraente.
Allorché si deve concludere un contratto riguardante
un’imbarcazione importante e costosa, è utile usare i
servizi di un avvocato specializzato piuttosto che far
capo ad un contratto di vendita standard. Il nostro
dipartimento legale potrà quindi assistervi nella
redazione e nel controllo dei contratti e dei documenti
contrattuali.
Registrazione
Tutti i
proprietari di yacht e di navi devono registrare le loro
imbarcazioni in un registro internazionalmente
riconosciuto e la relativa giurisdizione deve fornire la
prova della nazionalità e della proprietà. Una delle più
importanti decisioni da adottare è quindi connessa con la
scelta della giurisdizione di registrazione e la questione
di sapere se effettuare la stessa direttamente sotto il
proprio nome oppure di una società. Normalmente, la scelta
di una società, offre vantaggi superiori che non la
semplice registrazione a nome del proprietario quale
persona fisica.
Nella
scelta della giurisdizione per la registrazione della
nave va considerata la reputazione e la rispettabilità
della bandiera, il costo di registrazione e di
amministrazione annuale della registrazione, la facilità
di registrazione ed i premi dell'assicurazione, le leggi
sul lavoro, le leggi e le tasse di successione, ovvero
tutte quelle implicazioni che fanno optare per la scelta
di una giurisdizione piuttosto che un’altra.
Noi
possiamo registrare yacht così come navi commerciali in
alcuni dei registri del mondo. La nostra scelta sarà senza
pregiudizi di sorta, ma votata unicamente alla
salvaguardia dell’interesse del cliente. I requisiti
richiesti per la registrazione di imbarcazioni varia
sensibilmente da una giurisdizione all’altra. Alcune
registrazioni offrono la possibilità di scelta. Ad
esempio, la registrazione sotto la bandiera britannica può
essere ottenuta in alcune delle giurisdizioni seguenti:
--
Isole Bermuda
--
Isola Cayman
--
Gibilterra
--
Guernsey
--
Isola di Man
--
Jersey
--
Regno Unito
A
dipendenza delle circostanze ed esigenze individuali del
cliente, noi registriamo yacht e navi in diverse altre
giurisdizioni attentamente selezionate, inclusa l’Isola di
Malta, gli Stati Uniti, Panama, Cipro, Turks & Caicos,
Liberia, ecc.
Nella
scelta della giurisdizione teniamo conto dei seguenti
fattori:
-- i
costi di registrazione, affinché siano più bassi
possibili.
-- i
limiti minimi di tonnellaggio, che in certe giurisdizioni
non sono presenti.
-- la
nazionalità del proprietario dell’imbarcazione. Difatti,
per diverse giurisdizioni non vi sono vincoli di
nazionalità.
--
possibilità di effettuare una doppia registrazione,
vale a dire in più di un paese.
--
esenzione fiscale vigente nel paese di registrazione.
--
anonimato dell’effettivo proprietario dell’imbarcazione.
Proprietà
La
maggioranza dei nostri clienti sceglie di effettuare la
registrazione del loro yacht tramite una società, che
offre molti ed importanti vantaggi, salvaguardando così
l’anonimato e la proprietà diretta sull’imbarcazione.
Difatti, molti proprietari di yacht preferiscono
controllare la proprietà sull’imbarcazione in
maniera riservata e discreta. La proprietà di un yacht
attraverso una società permette per un buon livello di
riservatezza. Usando una società che possiede essa
medesima l’imbarcazione, si limita l'esposizione dei
clienti a responsabilità che possono sorgere attraverso la
proprietà diretta. Molti dei paesi nei quali i nostri
clienti sono residenti, hanno inoltre leggi ereditarie e
patrimoniali complesse ed onerose, che possono
compromettere notevolmente il budget
ereditario/patrimoniale. Questi problemi possono essere
scongiurati con una sana scelta societaria.
Noi
siamo in grado di registrare società in molteplici
giurisdizioni su scala mondiale. Tramite queste società,
registriamo quindi in seguito le imbarcazioni nelle
giurisdizioni maggiormente favorevoli al cliente.
In
taluni casi, risulta vantaggioso utilizzare, non già una
società commerciale, ma una fondazione. Una fondazione
permette infatti una gestione patrimoniale più sicura e
durevole ed alcuni clienti possono preferire questa
struttura legale. Attraverso le nostre società è quindi
possibile registrare le imbarcazioni in molte importanti
giurisdizioni e noi siamo posizionati per meglio
informare ed assistere il cliente nella scelta della
struttura più adatta. I nostri servizi comprendono le
consulenze legali e fiscali, l’amministrazione societaria,
la registrazione delle imbarcazioni e si fonda sulle
esigenze individuali di ogni cliente. Per ogni cliente
realizziamo una struttura specifica, in base alle sue
esigenze.
Implicazioni e problemi con
l’Unione Europea
L’uso
di uno yacht all'interno del territorio dell’Unione
Europea implica delle ripercussioni per quel che attiene
all’IVA. Di principio, tutti gli yacht posseduti o usati
da residenti dell’Unione Europea sono astretti al
pagamento dell’IVA prima di entrare sul territorio
europeo. Un'esenzione è solamente possibile per quegli
yacht di proprietà di residenti al di fuori dell’Unione
Europea ed usati temporaneamente in acque europee da non
residenti. Per esempio una società registrata al di fuori
dell’Unione Europea o un privato cittadino che vive
normalmente fuori dall'Unione Europea.
Importanti aspetti che determinano l’applicabilità
dell’imposizione all’IVA sono riconducibili al luogo di
acquisto dello yacht, a dove lo yacht sarà usato, chi è il
suo proprietario, chi usa lo yacht, lo yacht sarà
noleggiato a terze persone, oppure se lo yacht sarà
usato da residenti dell’Unione Europea.
La
nostra ditta lavora con specialisti in materia dell’IVA
offrirvi i consigli ed i mezzi per evitare
l’assoggettamento a siffatta imposta a carico di yacht
privati e navi commerciali. I nostri specialisti potranno
consigliarvi nell’adozione della decisione circa il
pagamento dell’IVA per l’imbarcazione da poco acquistata o
in procinto di essere acquistata. Noi possiamo spiegarvi
se e come evitare il pagamento di questa imposta. Le
domande e le implicazioni che possono sorgere sono
complesse ed è quindi consigliabile un consulto con un
nostro specialista prima di decidere sul fa farsi.
Attraverso strutture attentamente realizzate, cittadini
residenti dell’Unione Europea possono evitare il pagamento
dell’IVA all’atto dell’acquisto della loro imbarcazione e
potranno stazionare e navigare in acque europee senza far
capo al pagamento di detta imposta. Vi sono strutture e
schemi atti a ridurre o completamente evitare il pagamento
dell’IVA. Questi sistemi includono la registrazione dello
yacht quale nave commerciale e varie tipologie di
noleggio.
In
alcuni casi è invece consigliabile evitare l’adozione di
tali strutture. Inoltre, le aliquote dell’IVA variano
sostanzialmente (da 13 % a Madeira/Portogallo a più di 20%
in più altri paesi europei) e può essere perciò
vantaggioso pagare l’IVA in un paese con una
percentuale più bassa. In altri paesi vi possono essere
invece vantaggi sfruttando le modalità d’imposizione
dell’IVA. Per esempio, se una società domiciliata in una
determinata giurisdizione acquista un’imbarcazione allo
scopo di noleggiare la stessa, la barca non dovrà entrare
nelle acque di detta giurisdizione ed il pagamento ed il
rimborso dell’IVA potranno essere fatte unicamente su una
base contabile.
Copertura assicurativa
Generalmente, le coperture assicurative si estendono ai
rischi usuali quali la collisione, i danni alle persone ed
alle cose, la responsabilità del datore di lavoro, ecc.
Queste coperture devono essere analizzate attentamente.
Questo aspetto è particolarmente importante allorché si
presentano rischi di collisione ed inquinamento
ambientale. A dipendenza delle zone in cui navigherà la
nave, sarà pure utile prevedere una copertura per rischi
di guerra.
Ormeggi
La
maggior parte degli yacht europei sono stazionati nel Mar
Mediterraneo. La proprietà degli ormeggi in certi porti
esclusivi, per esempio a Montecarlo o sulla Riviera
Francese o Italiana, è vista quale base per un buon
investimento ancorché in questi paesi vi sia
l’assoggettamento all’IVA. Per un altro verso, può essere
vantaggioso ormeggiare uno yacht in un paese extraeuropeo
come la Croatia o la Tunisia al fine di evitare
l’imposizione all’IVA. Prima di acquistare o locare un
posto barca è opportuno farsi consigliare sulle
conseguenze delle tasse di proprietà, uso ed affitto degli
ormeggi. Diritti di usare un particolare ormeggio saranno
autorizzati a privati cittadini o società commerciali per
un periodo limitato di tempo. Questi diritti d’uso possono
essere venduti o possono essere assegnati a terze entità.
Questo può dare adito ad un assoggettamento fiscale. In
Francia, per esempio, quando vi è un trapasso dei diritti
(azioni) d’uso di un posto barca, le autorità fiscali
francesi assoggettano tale transazione alla stessa stregua
di una vendita immobiliare.
Servizi amministrativi
Attraverso i nostri propri uffici, così come attraverso
società di servizio specializzate, possiamo offrirvi
consigli finanziari, la gestione finanziaria e la tenuta
della contabilità. Noi possiamo controllare i pagamenti
inerenti la manutenzione della vostra imbarcazione e le
spese per il mantenimento dell’equipaggio. La gestione dei
conti potrà essere realizzata presso banche astrette al
segreto bancario.
Rivolgetevi alla nostra ditta per verificare e
concretizzare le vostre scelte. Possiamo fornirvi dei
pacchetti comprensivi di società offshore con la
registrazione della vostra imbarcazione ed i relativi
servizi bancari ed amministrativi. |